Cultura e Tempo libero
Dalla centrale piazza del Popolo di Montecatini
percorrendo Corso Roma e proseguendo oltre per Via Provinciale
Lucchese in direzione di Pescia, è poi possibile
raggiungere Villa Forini-Lippi sede della Biblioteca
Comunale, piacevole meta per chi è interessato alla
lettura di un buon libro nel verde e nel silenzio di un bel
parco.La villa, oggi adibita a Biblioteca dopo interventi di
restauro che pur rispettando l'originaria struttura hanno reso
gli ambienti funzionali, era la residenza estiva di una nobile
famiglia fiorentina. Circondata da un ampio parco ricco di
essenze alcune ormai centenarie, era già utilizzata ai
tempi del granduca Pietro Leopoldo e se ne trova traccia in una
planimetria del 1760. Nel secolo scorso la villa ospitò,
in seguito ad una donazione, l'Opera Pia della Divina
Provvidenza "Madonnina del Grappa" da cui il Comune di
Montecatini Terme la acquistò nel 1979 avvalendosi anche
di un notevole contributo della Regione.
L'edificio è costituito da due piani con soffitte ed un
piano interrato, coperto a volta, un tempo utilizzato come cantina
e tinaia come testimoniato dai vecchi sostegni per botte in pietra
serena che ancora vi si trovano.
A pochi passi dal Viale Verdi e dai sontuosi stabilimenti termali
è possibile dedicarsi ad una particolare visita culturale
entrando all'Accademia Scalabrino. L'accademia,
fondata nel 1963 su idea del Prof. Dino Scalabrino, Presidente
dell'Azienda di Cura e Soggiorno e Direttore Sanitario della
Società Terme, ha sede in Viale Diaz, in quello che era una
volta l'albergo "Villa delle Ortensie". L'idea originale del
fondatore era quella di formare le collezioni con donazioni da
parte di artisti e collezionisti. In questo modo nel tempo si
è venuto a costituire un patrimonio ingente, con opere di
autori di prestigio notevole: Lorenzo Viani, Renato Guttuso,
Galileo Chini, Alimondo Ciampi, Pietro Annigoni, ma anche, sia pure
di dimensioni modeste, lavori di Ferdinand Leger, Marcel Duchamp e,
particolarmente caro ai montecatinesi, il pianoforte usato da
Giuseppe Verdi nei suoi lunghi soggiorni in città
recentemente restaurato.
Infine per un salutare esercizio fisico
nel verde, a pochi chilometri da Montecatini, è
presente il Montecatini Golf Club
disegnato ai piedi del Montalbano e costituito da 18 buche. Il
percorso progettato da Croze, ben si sposa con l'ambiente
collinare: olivi, macchia mediterranea, erica, ginestra,
alloro e due laghi che contribuiscono a dare interesse al
gioco.